Il business dell'attenzione. I giovani presi dal cellulare con social e applicazioni

Ci sono molte app e servizi che si basano sul modello di business dell'attenzione. Questo significa che cercano di catturare l'attenzione degli utenti e mantenerli impegnati il più a lungo possibile.

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Per affrontare questi problemi, è importante che i giovani sviluppino abitudini e pratiche sane nell'uso dei cellulari e delle app. Dovrebbero anche essere consapevoli delle tecniche utilizzate dalle app e dei rischi associati all'uso eccessivo.

Le imprese che offrono servizi e app dovrebbero anche assumersi la responsabilità di promuovere l'uso sano delle loro tecnologie e di mitigare gli effetti negativi sulle prestazioni. Oggi, quasi tutti i giovani possiedono uno smartphone e sono immersi nel mondo dei social media e delle applicazioni. Tuttavia, l'uso eccessivo di queste tecnologie può avere conseguenze negative sulla salute mentale, sulle relazioni interpersonali e sulle prestazioni scolastiche e lavorative.

Ci sono molte app e servizi che si basano sul modello di business dell'attenzione. Questo significa che cercano di catturare l'attenzione degli utenti e mantenerli impegnati il più a lungo possibile. I social media, ad esempio, utilizzano tecniche di design e di ingegneria sociale per fornire una continua gratificazione e stimolare il desiderio di condividere e di interagire con gli altri.

Ci sono anche molte app di gioco che utilizzano tecniche di gamification per mantenere gli utenti impegnati e motivati. Queste app possono essere divertenti e coinvolgenti, ma possono anche essere fonte di stress e dipendenza.

Molti esperti hanno espresso preoccupazione per l'impatto negativo della dipendenza dai cellulari e dalle app sui giovani e sulle loro prestazioni accademiche e lavorative. Inoltre, l'eccessivo utilizzo dei social media e delle app può anche portare a problemi di salute mentale, come ansia, depressione e isolamento sociale.

Ci sono molte best practices che le aziende possono seguire per promuovere un utilizzo sano delle loro tecnologie, come fornire strumenti per il monitoraggio dell'uso e incoraggiare pause e limiti di tempo.

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In sintesi, il business dell'attenzione può avere effetti positivi e negativi sui giovani, a seconda di come viene gestito. Le aziende che offrono servizi e app dovrebbero assumersi la responsabilità di promuovere un utilizzo sano delle loro tecnologie e mitigare gli effetti negativi sui giovani. È importante che i giovani sviluppino abitudini sane nell'uso dei cellulari e delle app e che siano consapevoli delle tecniche utilizzate dalle app e dei rischi associati all'uso eccessivo.

L'attenzione sui cellulari e sulle app è un tema importante e in continua evoluzione, ed è fondamentale che tutti noi, come consumatori e fornitori di tecnologie, continuiamo ad essere consapevoli e a discutere in modo profondo e ponderato su questo argomento.

Approfondimento:  Non siamo fatti per essere multitasking: ecco il costo dell’economia dell’attenzione

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Post scritto ed editato dallo studente G.A. del corso Operatore ai Servizi di Vendita coordinati dal docente Prof. Pasquale Fabozzi. Corso tenuto presso Artemide - Ente di Formazione Professionale Accreditato Regione Campania.

Napoli: l'importanza del logo e del marketing nel calcio

Napoli: l'importanza del logo e del marketing nel calcio, la partnership tra il Napoli e Coca-Cola.

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Il marketing e il logo di una squadra di calcio svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo dell'identità e della percezione della squadra tra i tifosi e il pubblico in generale.

Il Napoli, una squadra con una ricca storia calcistica, ha un logo distintivo che presenta uno stemma blu con una N bianca al centro. La N rappresenta il nome antico della città, Neapolis, mentre i colori blu e bianco rappresentano il mare e il cielo della città.

In termini di marketing, il Napoli ha adottato diverse strategie per rafforzare la propria identità di marca e raggiungere nuovi pubblici. La squadra ha utilizzato piattaforme di social media come Twitter e Instagram per connettersi con i tifosi e condividere notizie e aggiornamenti sulla squadra.

Inoltre, il Napoli è stato attivo nel cercare nuove sponsorizzazioni e partnership con diverse organizzazioni in Italia e oltre.

Una campagna di marketing di successo intrapresa dal Napoli è la nuova  partnership ufficiale con la Coca-Cola che prevede la sponsorizzazione dell'azienda di bevande alla squadra di calcio. La partnership, che ha inizio durante la stagione 2018/2019, include una serie di attività promozionali per aumentare la visibilità del marchio Coca-Cola e della società calcistica. Coca-Cola e Napoli Calcio collaboreranno in vista di iniziative di diverso tipo: dalle campagne in store a un piano di contenuti in esclusiva per i social media, passando per la produzione di merchandise e gadget dedicati e per la distribuzione di biglietti per lo stadio, solo per citare alcune delle attività in cui sono impegnati i partner globali di un team sportivo.

L’operazione è di quelle con cui negli ultimi anni il Napoli ha provato a riposizionarsi come brand dal respiro e dal seguito internazionale, al pari delle altre big del calcio e non solo italiane.

In conclusione, il marketing e il logo del Napoli servono come elementi importanti nel costruire e mantenere l'identità della squadra e la connessione con i tifosi. Gli sforzi del club per ampliare il loro raggio d'azione e coinvolgere nuovi pubblici attraverso i social media e partnership mostrano il loro impegno verso i tifosi e la comunità in generale.

Post scritto ed editato dagli studenti del corso Operatore ai Servizi di Vendita coordinati dal docente Prof. Pasquale Fabozzi. Corso tenuto presso Artemide - Ente di Formazione Professionale Accreditato Regione Campania.

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Presentazione del corso di studio: cosa pensano gli studenti

Presentazione del corso di studio: cosa pensano gli studenti

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Gli allievi, al termine del progetto, avranno l’opportunità di acquisire una professionalità che gli permette di lavorare nel settore del commercio al dettaglio e all’ingrosso.

Durante il percorso formativo acquistano competenze che mettono in grado di assistere, orientare e informare il cliente per stimolare l’acquisto di un bene o servizio, tenendo conto, da un lato, delle esigenze della clientela, e dall’altro della missione aziendale dell’impresa. Competenze che mettono in grado di disporre e rifornire gli scaffali e i display con le merci, di gestire i rapporti con i fornitori e di controllare e stoccare la merce (se queste attività non vengono svolte da altri addetti). Nei negozi di minore dimensione, inoltre, di gestire le operazioni di cassa.

Cosa pensano gli studenti:

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"Sto imparando le competenze fondamentali di vendita e questo mi aiuterà a migliorare la mia carriera nel settore."

"I docenti sono esperti nel loro campo e forniscono esempi concreti che sono facilmente applicabili nel mondo reale."

"La mia capacità di vendere prodotti e servizi sta migliorando grazie alle conoscenze acquisite nel corso."

"Sto acquisendo maggior fiducia in me stesso e nelle mie abilità di comunicazione, che si estendono ben oltre la vendita."

"La mia conoscenza del mercato e dei clienti sta aumentando e questo mi aiuterà a mettere a fuoco le mie strategie di vendita in futuro."

"Mi piace la dinamicità di questo corso e il fatto che ci sono opportunità pratiche per mettere in pratica le competenze apprese."

Post scritto ed editato dagli studenti del corso Operatore ai Servizi di Vendita coordinati dal docente Prof. Pasquale Fabozzi. Corso tenuto presso Artemide - Ente di Formazione Professionale Accreditato Regione Campania.